Neghentropia-Sintropia Entanglement Sincronicita’

Erwin Schrödinger introdusse il concetto di neghentropia  o sintropia per fornire un quadro adatto per studiare la termodinamica dei sistemi viventi

possiamo definire con il termine “informazione” ogni elemento in grado di ridurre l’entropia di un qualsiasi sistema

Ludwig von Bertalanffy nella  teoria generale dei sistemi, evidenzia che l’informazione presente nel progetto, nell’organizzazione e nel sistema, riduce l’entropia Luigi Fantappiè, uno dei massimi matematici italiani introduce il concetto di «sintropia», cioè una nozione di ordine, che si contrappone alla «entropia», legata al disordine

Il secondo principio della termodinamica stabilisce l’esistenza d’una tendenza dell’energia alla degradazione. Tale tendenza prende il nome di entropia. Se essa fosse valida universalmente, saremmo destinati alla “morte termica”.

 Se così non è, lo si deve alla capacità dei sistemi viventi di attirare su di sé neghentropia, ovvero ordine.

Nel sistema Universo sono dunque all’opera una tendenza “naturale” al disordine e una tendenza all’ordine.

Con la teoria della relatività lo spazio e il tempo non possono più essere pensati assolutamente,

Con i fenomeni  di entanglement sincronicita’ viene meno paradigma causalistico

I fenomeni entropici sono regolati dal principio di causalità, risultano riproducibili sperimentalmente, sono caratterizzati da progressivo livellamento.

 I fenomeni sintropici, così come li concepisce Fantappié risultano essere caratterizzati, al contrario di quelli entropici, da differenziazione e complessificazione, dall’essere governati secondo il principio di finalità.

la sintropia e l’inversione del senso del tempo, non è più il passato a influenzare il futuro,

ma e’ il futuro a influenzare il passato.

Non sembrano dunque comprensibili tali fenomeni a partire da cause pregresse, ma tenendo conto delle finalità che li sostengono, per così dire, dal futuro.

a Tale attrazione al fine a  tale “trascinamento finalistico”  Fantappié da il nome di “Amore”

Si correla con la recente scoperta del campo di higgs con il  campo di informazione di bohm

vediamo stampate nel gran libro della natura le  leggi di amore

la legge della vita non è dunque la legge dell’odio, la legge della forza, cioè delle cause meccaniche, questa è la legge della non vita, è la legge della morte;

la vera legge che domina la vita è la legge dei fini, e cioè la legge della collaborazione per fini sempre più elevati,.

«Noi vediamo dunque che la legge fondamentale della vita umana è questa: la legge dell’amore. Non sto facendo una predica sentimentale; io vi sto esponendo dei veri e propri teoremi dedotti logicamente da premesse sicure,

 ma è certo meraviglioso e forse commovente che, arrivati ad un certo punto, quelli che sono teoremi parlino anche al nostro cuore Fantappie

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